IL BASKET SOLE SI RIMETTE IN MOTO

BATTE IL FIORE NEL DERBY E RITORNA IN TESTA
Basket Sole-Fiore Basket 72-44
(19-9; 32-26; 47-32)
Basket Sole: Torri 4, Avanzi 10, Tavani 2, Nolli 16, Petkovski 10, Gelmini 5, Pezzani 2, Turkes 4, Arata 11, Greco 8. All. Panena.
Fiore Basket: Bricchi 2, Sartori 6, L.Mezzadri 5, Rocca 2, Bertoni 3, Massera 5, G.Mezzadri, Laurenza 5, Topalovic 7, Nonni 9. All. Binelli.
Arbitri Zanotti e Rossi di Piacenza.

PIACENZA - Il Basket Sole si rimette in moto. Dopo tre sconfitte consecutive, la squadra di Panena torna alla vittoria superando il Fiore Basket. Folto pubblico a Borgotrebbia per un derby in cui i rossoblù cominciano con polso fermo, conquistando subito un margine incoraggiante: 19-9 al 10'. Ma nel secondo i valdardesi sono più efficaci in attacco e restano pienamente in partita, riducendo il ritardo a soli 6 punti: 32-26, mentre il Basket Sole torna vittima di troppe amnesie.
Al rientro in campo, i padroni di casa blindano la difesa, concedendo nel terzo periodo soltanto 6 punti agli avversari. Il gioco torna a scorrere fluido e il divario torna sempre più rassicurante: 47-32 al 30'. Nell'ultimo periodo il Fiore, pur lottando generosamente, non riuscirà più a riaprire un incontro che il Basket Sole concluderà in scioltezza, recuperando anche sprazzi di gioco brillante.
In un colpo i rossoblù hanno ritrovato la voglia di soffrire in difesa e una certa efficacia in attacco: chiavi di volta di un incontro sempre tenuto in pugno e che riconcilia il Basket Sole con se stesso dopo un passaggio a vuoto forse inevitabile in una stagione così dispendiosa.
Una prova volitiva, soprattutto da parte dei più giovani, ha permesso alla squadra della presidente Rovellini di allontanare la crisi e di ritrovare il sorriso. E' questa la prima vittoria interna nel girone di ritorno: due punti che, alla luce dello stop di Fidenza sul terreno della Planet, permettono al Basket Sole di tornare in vetta alla classifica.
A livello individuale, in copertina soprattutto Avanzi e Petkovski, leoni su ogni pallone. Arata ha gestito con polso autoritario palloni importanti, Nolli ha scaldato la mano nei momenti decisivi. Tutto il gruppo ha recuperato la voglia di soffrire tutti insieme, giocando almeno due quarti, gli ultimi, di buon livello.
Mvp Davide Avanzi