IL BASKET SOLE ABBAGLIA S.ILARIO

ALTRA GRANDE VITTORIA: LA DEDICA E' PER ROBERTO NOLLI
S.ILARIO-BASKET SOLE 64-71
(16-19; 32-38; 48-52)
BASKET SOLE: Tavani 3, Torri 9, Arata 7, Poggi 4, Petkovski 9, Nolli 2, Gelmini 7, Pezzani 12, Greco 11, Turkes 7. All. Panena.

S.ILARIO D'ENZA - Altra grande vittoria per il Basket Sole che, dopo aver espugnato mercoledì il difficile campo della Planet Parma, concede il bis in casa del S.Ilario. Nuova partita di personalità per i rossoblù, che confermano le bellezze in attacco e dimostrano di saper soffrire in difesa nei momenti topici dell'incontro.
Il Basket Sole si tuffa nella contesa con lo spirito più produttuvo. Punti ben distribuiti e gioco fluido permettono al quintetto di Panena di chiudere avanti il primo periodo: 19-16. Nel secondo, ecco puntuale il ritorno del S.Ilario: le fiammate dei locali vengono comunque contenute dai rossoblù, che vanno al riposo lungo avanti 38-32, sfruttando alcune giocate al bacio di Pezzani, finalizzatore ma anche uomo assist.
Il terzo quarto è quello più combattuto. Per molti minuti il Basket Sole fatica contro la difesa a zona dei padroni di casa, ma con pazienza e con i canestri di Greco riesce a mantenersi in vantaggio. Corrono i minuti e le dimostrazioni di sicurezza non vengono mai a mancare. Poi, all'improvviso, l'infortunio a Nolli, costretto a lasciare il campo per una forte distorsione alla caviglia. Col S.Ilario molto vicino, il Basket Sole riesce comunque a gestire bene i palloni più scottanti con polso fermo. Sul fallo sistematico dei padroni di casa, Torri, Petkovski e Pezzani nulla regalano e così i rossoblù possono dedicare una meritata vittoria al loro compagno costretto a finire la sua serata all'ospedale.
UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA, DUE FORSE SI'
Forse il peggio è del tutto passato. La dimostrazione di forza di S.Ilario fa il paio con quella di mercoledì a Parma: il Basket Sole torna la squadra compatta del girone di ritorno, realizza più di 70 punti, ma soprattutto dimostra di aver ritrovato un gioco produttivo e redditizio. Palloni persi limitati al minimo, qualità nel gioco e sangue freddo restituiscono alla squadra di Panena quel ruolo di protagonista assoluta che aveva recitato fino a un mese fa, quando iniziò una crisi da cui si è usciti con la collaborazione di tutti.
MVP EMANUELE PEZZANI