FULMINE DI GUERRA: L'ATTACCO MITRAGLIA NE FA 69

A MODENA ARRIVA UNA VITTORIA MAI IN DISCUSSIONE: 4 ROSSOBLU' IN DOPPIA CIFRA



SBM MODENA 37
BASKET SOLE FULMINE ROSA 69
(9-20; 25-39; 32-54)

BASKET SOLE FULMINE ROSA: Aurino 5, Lovato 7, Paini, Ghizzoni 11, Milanese 14, Malon 2, Ratti 18, Fornasari, Berna 12. All. Lavezzi, Scherz.

MODENA - Il Fulmine Rosa scatena l'attacco mitraglia e, di fronte alla Sbm, conquista in scioltezza altri 2 preziosissimi punti in una classifica sempre più ricca. Per il Basket Sole è la 13esima vittoria (su 20 partite) in una stagione sempre più soddisfacente, 2 punti preziosissimi in una volata playoff davvero appassionante.
Partita sempre in pugno, il quintetto di Lavezzi e Scherz dimostra sicurezza e chiarezza d'idee fin dai primi palloni, mettendosi davanti nel punteggio e incrementando progressivamente il vantaggio. La difesa è tosta e anche in attacco non c'è quasi mai esitazione, trovando canestri in transizione. E' già +11 al primo intervallo, addirittura +14 a metà partita. Ma il Fulmine non si accontenta, andando a vincere anche gli altri due quarti, di fronte a un avversario che, comunque, continuerà a metterci tanto impegno e generosità. Ghizzoni, Ratti, Milanese e Berna raggiungono la doppia cifra, concretizzando una mole offensiva davvero importante. Il resto è una difesa che alla fine concederà soltanto 37 punti.
Il Basket Sole chiude con numeri lusinghieri: 23/39 da 2 punti, 4/10 da 3 e 11/12 nei tiri liberi. A ulteriore conferma di una sicurezza che rappresenta un dato indiscutibile in uno scacchiere che, oltre alla concretezza, sa confezionare anche trame di qualità.

E' la seconda vittoria consecutiva, l'ottava su 9 partite in un girone di ritorno sempre più magico per un Fulmine Rosa che adesso comincia a concentrarsi sugli ultimi due impegni della regular season: venerdì 5 aprile a San Lazzaro contro Calderara e sabato 13 aprile a Carpi. Aspettando i risultati dagli altri campi in questo fine settimana, ce n'è già a sufficienza per esaltare un gruppo sempre più tale e guardare alle immediate prospettive con occhio ottimista.













FULMINE A MODENA. E' BIVIO PLAYOFF

GIOVEDI' TERZ'ULTIMA DI REGULAR SEASON: POSTA ALTISSIMA

PIACENZA - E' bivio playoff per il Fulmine Rosa. Giovedì alle 21.15 a Modena, palla a due contro la Sbm per una partita che per la squadra di Lavezzi e Scherz potrebbe rappresentare la svolta dell'intera stagione.
Campo non facile quello di Modena, dove fin qui diverse big hanno sofferto. Senza contare la bruciante sconfitta nella scorsa stagione per un Fulmine Rosa che proverà a mettere in campo tutte o quasi le bellezze degli ultimi tempi.
Alla conquista di un risultato che potrebbe essere pesantissimo nella volata per il quarto o il quinto posto, piazzamenti che danno diritto a disputare i playoff per la serie B.
Dall'ultimo turno il Basket Sole è uscito col pieno di autostima e di fiducia, dopo aver travolto lo Zola Predosa al Palasport di San Lazzaro. Ma nello spogliatoio rossoblù c'è la generale convinzione che a Modena l'asticella della difficoltà si alzerà decisamente.

CANESTRI A RAFFICA: IL FULMINE TORNA A CORRERE

A SAN LAZZARO LO ZOLA PREDOSA E' SUPERATO DI SLANCIO: SONO ALTRI DUE PUNTI NELLA VOLATA PLAYOFF



BASKET SOLE FULMINE ROSA 79
ZOLA PREDOSA 34
(33-9; 47-16; 67-22)

BASKET SOLE FULMINE ROSA: Aurino 4, Lovato 14, Milanese 11, Ghizzoni 5, Malon 11, Massessi 2, Berna 10, Fornasari 6, Cavallini 2, Ratti 14. All. Lavezzi, Scherz.

PIACENZA -  Il Basket Sole Fulmine Rosa torna a correre veloce. Archiviata la delusione per la sconfitta all'overtime a Piumazzo, le rossoblù superano di slancio lo Zola Predosa. C'è partita soltanto per pochi minuti al Palasport di San Lazzaro. Il quintetto di Lavezzi e Scherz ha grande voglia di riscatto dopo lo stop sul parquet della capolista e lo dimostra fin dai primi palloni, ipotecando ben presto due punti peraltro mai in discussione.
Sono già 24 le lunghezze di margine al primo intervallo (33-9), che diventano 31 al giro di boa di metà gara (47-16). Gioco brioso, del tutto in scioltezza: il Fulmine Rosa gioca la partita fino in fondo, sfruttando appieno l'occasione in vista delle tre, prossime decisive sfide. Tutte a canestro le rossoblù, con ben 5 giocatrici in doppia cifra. Una serata, insomma, senza particolari tensioni, dove il Basket Sole sistema i numeri, fa il pieno di autostima e di convinzione in vista della trasferta di giovedì prossimo a Modena, dove probabilmente non sarà tutto così facile.

E' questa la dodicesima vittoria stagionale per un Fulmine Rosa che si conferma in piena zona playoff, a cavallo di un gioco sempre più produttivo e apprezzato dal pubblico. All'orizzonte, i viaggi a Modena e a Carpi, con in mezzo la partita casalinga contro Calderara: il destino delle rossoblù è concentrato qui.


















FULMINE, I PLAYOFF IN 4 PARTITE

VENERDI' A SAN LAZZARO LA CORSA RIPARTE DALLO ZOLA PREDOSA

PIACENZA - Il destino in 4 partite: sono quelle che attendono il Basket Sole Fulmine Rosa nella corsa verso i playoff per la promozione in serie B.
Si comincia venerdì alle 21.30 al Palasport di San Lazzaro, avversario lo Zola Predosa.
All'andata, appena prima di Natale, il successo in terra bolognese rappresentò un vero e proprio spartiacque per il campionato delle rossoblù. Quella vittoria di polso e di personalità diede molto morale alla squadra, che poi da lì cominciò a costruire quella che sarebbe diventata una super rimonta verso le zone nobili della graduatoria.
Concentrazione massima e determinazione pure contro lo Zola, perchè a questo punto del campionato ogni distrazione potrebbe essere pagata a carissimo prezzo.
Il Fulmine torna in campo dopo aver interrotto a Piumazzo, a quota 6, la striscia delle vittorie consecutive: uno stop che ha lasciato parecchio amaro in bocca alle rossoblù, arrivate a un solo passo da una nuova impresa, poi sfumata nel tempo supplementare.
Acqua passata. Si guarda avanti. Zola Predosa in casa, poi la trasferta di Modena, poi Calderara in casa e il viaggio a Carpi: 4 tappe per una volatissima playoff in cui il Fulmine crede alla grande. Smanioso di tornare a dimostrarlo già stasera, sullo slancio di un morale e di una condizione che lasciano aperte tutte le porte all'ottimismo.

FULMINE, RABBIA SUPPLEMENTARE

IL BASKET SOLE FA VACILLARE LA CAPOLISTA PIUMAZZO, MA ALLA DISTANZA E' COSTRETTO AD ARRENDERSI NELL'OVERTIME


PIUMAZZO 47
BASKET SOLE FULMINE ROSA 44
dopo un tempo supplementare
(12-9; 21-24; 34-31; 39-39)

BASKET SOLE FULMINE ROSA: Aurino 9, Lovato 4, Massessi, Milanese 11, Malon 2, Paini, Ratti 18, Berna, Fornasari. All. Lavezzi, Scherz.

PIUMAZZO (MODENA) - Il Fulmine Rosa a un centimetro da una nuova impresa. Succede sul campo della capolista, lanciatissima verso la promozione diretta in serie B. Basket Sole determinato al massimo, concreto e tonico, senza timori reverenziali. Ma non basterà, magari rimpiangendo un paio di palloni che potevano essere gestiti meglio, in assoluto tornando a casa con un nuovo bagno di autostima per l'ennesima prova da squadra di livello.
E' mancato il colpo del ko, anche se in archivio va l'ennesima dimostrazione che questo gruppo, passando sempre e comunque attraverso una situazione infermeria in costante attività, può competere proprio contro chiunque. Alla pari.
Partita con rarissimi allunghi, costantemente con distacchi minimi. Ci provano le modenesi: 5-0 e 12-9. Risponde il Fulmine, schizzando sul 24-21 all'intervallo lungo. Ribattono le padrone di casa, che al 30' conducono 34-31. Nel finale punto a punto, Aurino danzando sulla linea di fondo trova il canestro di un nuovo sorpasso: 39-38 a 10" dalla sirena finale. Ma Piumazzo si guadagna un ultimo viaggio in lunetta, capitalizzando però solo un 1/2 che vale il tempo supplementare. Dove le modenesi trovano il guizzo vincente, di fronte a un Basket Sole sempre competitivo, ma ormai in piena riserva di energie.
Si torna da Piumazzo a mani vuote: non capitava in una trasferta addirittura dal 4 dicembre, quando la sconfitta fu contro i Tigers. La striscia dell'oro si ferma a quota 6, ma le possibilità di playoff rimangono elevatissime per una squadra che, al di là dei numeri, ha fornito l'ennesima dimostrazione di poter stare con le prime.