A FIDENZA LA VITTORIA DELLE GAMBE!

BASKET SOLE, ESPRESSIONI ATLETICHE OGGI AL TOP. IL PROSSIMO OBIETTIVO E' MIGLIORARE IL GIOCO
Come era già successo a Porporano contro il Montebello, anche a Fidenza sul campo della Fulgor il Basket Sole ha avuto una partenza a rilento, per poi uscire alla distanza. Su terreni difficili, dove per tutti sarà difficile raccogliere punti e gloria. La chiave di tutto è in una condizione atletica oggi tirata a lucido, che sta permettendo ai rossoblù di reggere il confronto con gli avversari più in forma e di dilagare con gli altri.
Se il gioco risente ancora della mancanza di un vissuto comune naturale dopo un'estate di sostanziali cambiamenti, le espressioni fisiche oggi rappresentano energie subito monetizzabili, uno dei principali punti di forza di una squadra che rimane alla piena ricerca di se stessa. Eppure, pur dovendosi confrontare con un robusto numero di palle perse, ecco venire a galla qua e là pennellate d'autore pronte a dimostrare che qui ci sono qualità.
Si tratta solo di avere il tempo e la pazienza di farli sbocciare del tutto. In questa direzione, il certosino lavoro di coach Panena e l'applicazione della squadra sono garanzie che, prima o poi, il Basket Sole toccherà le velocità più alte.
IN COPERTINA - Intanto, meritano una sottolineatura l'effervescenza di Valla, prezioso sesto uomo in grado di dare un cambio di ritmo in una fase molto delicata della contesa e la personalità sempre più evidente di un Gelmini leader silenzioso. Senza dimenticare la generosità di Avanzi e la precisione di Pasquali in regìa, i minuti qualità di Tavani, la precisione di capitan Arata dalla lunetta e la forte presenza di Turkes sotto ai tabelloni ma anche dalla distanza distanza, dove ha infilato canestri di pregevole fattura.
In attesa del debutto in campo di Martinoli, dopo la prima convocazione in rossoblù, asterisco di merito anche per un Bertoni chirurgico nell'infilare la sua prima tripla di stagione proprio nel momento più delicato della partita, cioè pochi secondi dopo l'ultimo aggancio della Fulgor.
Insomma, ce n'è a sufficienza per fare il pieno d'incoraggiamento nell'affrontare una nuova settimana di allenamenti. Ben consapevoli che il punto d'arrivo dista ancora anni luce, ma che la situazione è in effervescente evoluzione.