LA PRIMA VITTORIA DEL 2014 PORTA GRANDE MORALE IN VISTA DI UN FEBBRAIO DECISIVO
Il bilancio dei derby stagionali parla di due vittorie (entrambe con la Castellana) e di altrettante sconfitte (con Piacenza e Cortemaggiore). Un bilancio decisamente incoraggiante per un Basket Sole che venerdì a Castelsangiovanni s'è rimesso in moto, colorando proprio allo scadere un gennaio altrimenti color carbone.
Due punti che equivalgono a una grande boccata d'ossigeno, che all'atto pratico valgono quasi metà salvezza per una squadra ancorata al centro della classifica. Con una situazione però decisamente fluida, che invita a non abbassare la guardia. Al di là dei risultati, dalla partita con Montebello, datata 10 gennaio, a quella contro la Castellana, la situazione atletica globale è in costante rialzo. Il lavoro dei preparatori atletici Simone Tizzoni e Ruggero Bongiorni si conferma prezioso e fondamentale per giocare un basket a ritmo più elevato rispetto alla media del girone.
Così, con gambe sempre più toniche, ecco crescere anche il bagaglio delle energie mentali. A Castelsangiovanni, il Basket Sole ha vinto la partita soprattutto nel terzo quarto, ma pure nel secondo. Dopo un avvio straripante (14-1), ecco il ritorno della Castellana. Lì la squadra ha dimostrato di saper soffrire, riuscendo quantomeno a non andare in svantaggio all'intervallo lungo. Poi, il capolavoro nel terzo, bloccando gli avversari a soli 8 punti realizzati. Insomma, quelle risposte difensive clamorosamente mancate contro Salsomaggiore, venerdì sono tornate prepotentemente di moda.
Prova da incorniciare, vittoria meritata, sofferta come è naturale che sia su un campo tradizionalmente avaro di soddisfazioni per i viaggianti.
Nelle pieghe del successo, ecco un dato molto curioso: per il Basket Sole tirare da tre o i tiri liberi è praticamente la stessa cosa. Così, ecco un modesto 44% dalla lunetta (12/27), affiancato da un eccellente 40% nelle triple (8/20). Insomma, una strada molto originale per raggiungere quota 62.
E ora, sotto con un febbraio che si annuncia decisivo. Gli obiettivi sono tanti. Il primo è quello di raggiungere al più presto quota 18 (ma anche 16 potrebbero bastare), tetto che dovrebbe garantire la salvezza, cioè quantomeno il nono posto in classifica.
Si comincia venerdì a Parma contro il Vico: obiettivo dei rossoblù tenere alta la guardia per evitare pericolose bucce di banana. Poi, Ducale e Valtarese al Palasport, con in mezzo un altro derby, a San Lazzaro contro il Piacenza. Insomma, nessun dorma.
Il bilancio dei derby stagionali parla di due vittorie (entrambe con la Castellana) e di altrettante sconfitte (con Piacenza e Cortemaggiore). Un bilancio decisamente incoraggiante per un Basket Sole che venerdì a Castelsangiovanni s'è rimesso in moto, colorando proprio allo scadere un gennaio altrimenti color carbone.
Due punti che equivalgono a una grande boccata d'ossigeno, che all'atto pratico valgono quasi metà salvezza per una squadra ancorata al centro della classifica. Con una situazione però decisamente fluida, che invita a non abbassare la guardia. Al di là dei risultati, dalla partita con Montebello, datata 10 gennaio, a quella contro la Castellana, la situazione atletica globale è in costante rialzo. Il lavoro dei preparatori atletici Simone Tizzoni e Ruggero Bongiorni si conferma prezioso e fondamentale per giocare un basket a ritmo più elevato rispetto alla media del girone.
Così, con gambe sempre più toniche, ecco crescere anche il bagaglio delle energie mentali. A Castelsangiovanni, il Basket Sole ha vinto la partita soprattutto nel terzo quarto, ma pure nel secondo. Dopo un avvio straripante (14-1), ecco il ritorno della Castellana. Lì la squadra ha dimostrato di saper soffrire, riuscendo quantomeno a non andare in svantaggio all'intervallo lungo. Poi, il capolavoro nel terzo, bloccando gli avversari a soli 8 punti realizzati. Insomma, quelle risposte difensive clamorosamente mancate contro Salsomaggiore, venerdì sono tornate prepotentemente di moda.
Prova da incorniciare, vittoria meritata, sofferta come è naturale che sia su un campo tradizionalmente avaro di soddisfazioni per i viaggianti.
Nelle pieghe del successo, ecco un dato molto curioso: per il Basket Sole tirare da tre o i tiri liberi è praticamente la stessa cosa. Così, ecco un modesto 44% dalla lunetta (12/27), affiancato da un eccellente 40% nelle triple (8/20). Insomma, una strada molto originale per raggiungere quota 62.
E ora, sotto con un febbraio che si annuncia decisivo. Gli obiettivi sono tanti. Il primo è quello di raggiungere al più presto quota 18 (ma anche 16 potrebbero bastare), tetto che dovrebbe garantire la salvezza, cioè quantomeno il nono posto in classifica.
Si comincia venerdì a Parma contro il Vico: obiettivo dei rossoblù tenere alta la guardia per evitare pericolose bucce di banana. Poi, Ducale e Valtarese al Palasport, con in mezzo un altro derby, a San Lazzaro contro il Piacenza. Insomma, nessun dorma.