LE MONTAGNE RUSSE E QUELLA MEMORABILE REMUNTADA

BASKET SOLE, IN ARCHIVIO LA QUINTA STAGIONE CONSECUTIVA IN PROMOZIONE, QUELLA DELLA RIVOLUZIONE COL BOTTO FINALE

 
PIACENZA - Il parquet è ancora fumante di ricordi. Belli e meno belli, rammentati da qualche cicatrice. Alla fine, in bocca rimane comunque un buon sapore perché, ancora una volta, il Basket Sole manda in archivio un campionato di Promozione decisamente positivo, al netto di tutto in piena sintonia con le aspettative della scorsa estate.
Certo, il percorso è stato molto più agitato di quanto previsto, ma alla fine i conti tornano e, così, eccoci qui a raccontare della quinta salvezza consecutiva, del quinto approdo ai play off per la promozione, ad allungare il libro della nostra storia con ulteriori partite memorabili e, soprattutto, nuove storie a livello umano che rappresentano il vero valore aggiunto di ogni viaggio.
Stagione da montagne russe, cominciata raccattando la miseria di 2 sole vittorie nelle prime 8 giornate di campionato. Serviva una scossa multicolor, altrimenti sarebbe stata retrocessione secca: così, avanti con un rimescolamento delle carte sotto ogni profilo. E la macchina si è rimessa in moto, scalando la classifica, non senza qualche inevitabile incidente di percorso.
Credendoci sempre e comunque, fino alla memorabile notte di Castel San Giovanni, dove i rossoblù hanno firmato l'ultima impresa: superare sul suo campo la capolista Castellana, peraltro assetata di punti per difendere il primato in classifica.
Ecco i play off, ecco che i tanto temuti play out erano scansati una volta per tutte. Poi la serie con Bibbiano: bella, intensa, vibrante, tre autentiche partite da play off, che il Basket Sole ha giocato fino all'ultima goccia di energia e di sudore, vincendone una, alla fine applaudendo un avversario qualificato ai quarti con merito.
Delle 5, questa è stata la stagione più sofferta. Ma, alla fine, forse la più vissuta e partecipata. Perché, quando perdi e continui a perdere, capisci davvero chi tiene a te e chi fa suoi i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni. Così, adesso che il pallone non tambureggia più sul parquet, scopri davvero fino in fondo chi è "Soleggiato dentro" e chi invece non lo è, non lo è mai stato. Insegnamenti emersi attraverso una remuntada che nella seconda parte della stagione ha permesso al Basket Sole di viaggiare col passo delle migliori del campionato.
E adesso che cala il sipario, grande onore a chi ha dimostrato di essere "Soleggiato dentro". A chi ci ha dato una mano, piccola o grande non importa, a rendere speciale anche questo viaggio.