IL DERBY RESTA UN TABU'

IL BASKET SOLE SEGNA ANCORA IL PASSO

BASKET SOLE-CORTEMAGGIORE 56-65
(14-14; 26-33; 41-45)
Basket Sole: Ciuti 2, Poggi 6, Colombani 2, A.Sebastiani 9, Lucev 4, Gelmini, Arata 8, R.Mori 8, S.Sebastiani 9, M.Mori 8, Bernardi. All. Cavagnoli.

PIACENZA - Il derby resta tabù per il Basket Sole. Al Palasport, emerge la maggior esperienza di Cortemaggiore, che s'impone con merito al termine di una partita mediocre sotto il profilo tecnico e invece apprezzabile sul piano agonistico.
La squadra di Cavagnoli paga fino in fondo l'errore di adeguarsi ai ritmi degli ospiti, giocando una gara con rari sussulti e pochissimi guizzi di qualità. Cortemaggiore, al contrario, esibisce un basket di sostanza, che paga con una vittoria che vale l'aggancio in classifica e il sorpasso in virtù del 2-0 nei confronti diretti.
Primo quarto in equilibrio. Il quintetto di Perciasepe trova punti dal perimetro, mentre il Basket Sole ci mette un po' per entrare in partita. Nel secondo periodo i viaggianti trovano più colore in attacco e riescono ad andare avanti di 7 punti al riposo lungo: 33-26. Al contrario dei rossoblù, che cominciano a litigare sul serio col canestro, prendendosi un'infinità di tiri fuori equilibrio, con esiti facilmente immaginabili. Alla ripresa del gioco, Corte dà l'impressione di tirare un po' il fiato. Il Basket Sole finalmente allunga la difesa, individua qualche barlume di lucidità in attacco ed estrae la sciabola. Con risultati apprezzabili: -4 al 30' e ancora -1, sullo slancio di due triple di Andrea Sebastiani. Ma proprio quando sembrano in grado di dare una nuova spallata importante, forse decisiva alla gara, i rossoblù tornano a giocare di fioretto, a velocità di crociera e Corte allunga di nuovo l'elastico. Spalle al muro, il Basket Sole si scioglie senza più sussulti degni di nota, dando l'impressione di essere un po' sulle gambe.
Le percentuali al tiro dicono il resto: 16/50 da 2 e 4/16 da 3: troppo poco davvero per reggere il confronto con uno dei migliori roster del girone. Sufficienza per i gemelli Sebastiani, Riccardo Mori, Arata, Gelmini e Colombani. A proposito, incoraggiante il debutto del playmaker da poco aggregato alla squadra. Daniele ha distribuito ordine e passaggi di qualità ai compagni: niente male davvero per un giorno speciale, l'esordio nel basket senior.
La classifica, intanto, continua a risucchiare inesorabilmente un Basket Sole ormai lontano dalle prime tre piazze. Nulla è perduto, ma la ripresa passerà necessariamente attraverso un recupero di condizione fisica, una frustata dell'orgoglio e nuovi colori su un piano tecnico oggi di forti sospiri.