BORGOTARO RIMANE UN TABU'

IL BASKET SOLE CE LA METTE TUTTA, MA CEDE DOPO UN TEMPO SUPPLEMENTARE
VALTARESE--BASKET SOLE 78-76
(13-18; 26-33; 47-46; 67-67)
BASKET SOLE Pasquali 6, Valla 11, Bertoni 6, Bruschi ne, Martinoli 10, Arata 22, Gelmini 6, Turkes 15, Sartori. All. Panena.

BORGOTARO - La Valtarese rimane un tabù per il Basket Sole, che rimedia la terza sconfitta in altrettanti confronti nelle ultime due stagioni. Partita sul filo del rasoio, sempre e comunque vivace, giocata su ritmi non canonici in categoria.
Parte meglio la squadra di Panena, che gioca un primo quarto di sostanza, schizzando sul 18-13. Sulla stessa falsariga anche il secondo: discreta fluidità in attacco, mentre in difesa vengono alternate luci e ombre. Una prima svolta arriva all'inizio del terzo periodo: i rossoblù dimenticano la testa negli spogliatoi e i padroni di casa ne approfittano per piazzale un super parziale devastante, 20-6, schizzando sul 46-39. A quel punto, toccato nell'orgoglio, il Basket Sole riprende a giocare, ricomincia a soffrire in difesa e a ritrovare una certa concretezza in attacco. Si viaggia gomito a gomito. La formazione di Allodi, molto giovane, gioca un basket gradevole ed efficace, seppur a tratti anche il Basket Sole riesce a dimostrare il suo valore. Gomito a gomito fino alla fine. In lunetta Arata realizza un solo personale a 26" dalla fine. E' parità, che non cambia dopo l'ultimo tiro, a fil di sirena, della Valtarese.
Nel tempo supplementare, la Valtarese comincia con polso autoritario e colleziona qualche punto di margine. Si arriva sul 76-72, ma una giocata alla Danilovic di Arata rimette tutto in gioco. Il capitano tira da tre, realizza subendo fallo, infilando anche il personale supplementare. Per l'ennesima parità, stavolta a 76. L'ultimissimo guizzo è dei locali, che vincono la loro seconda partita stagionale.
Per il Basket Sole una prova ad intermittenza sotto il profilo del gioco. In copertina Arata, coi suoi 22 punti. Bene anche Valla e Turkes, insieme a Martinoli, positivo l'esordio di Sartori.
Al di là del gioco, grande rammarico per i 13 errori complessivi dalla lunetta.