LA CAPOLISTA STOPPA LA STRISCIA VINCENTE: A SAN LAZZARO NON BASTANO UNA DIFESA CONVINTA E UNA IMMENSA AURINO
BASKET SOLE FULMINE ROSA 43
NAZARENO CARPI 55
(7-8; 20-21; 32-40)
BASKET SOLE FULMINE ROSA: Aurino 21, Botteri, Paini, Massessi ne, Milanese 9, Malon 4, Lovato 4, Ratti 2, Fornasari, Cavallini 3. All. Lavezzi, Scherz.
PIACENZA - Si schianta contro la capolista la striscia vincente del Fulmine Rosa. Al Palasport di San Lazzaro, Carpi piega la resistenza di un Basket Sole che ha il merito di lottare dal primo all'ultimo secondo. Alla fine, doveroso rendere merito a quella che, anche a Piacenza, si dimostra la miglior squadra del girone d'andata, la più affidabile candidata alla promozione diretta in serie B.
Fulmine Rosa degno avversario fino in fondo, ma il campo ha detto che, per spuntarla, sarebbe servita la partita perfetta o qualcosa di molto simile.
Una difesa convinta e una immensa Aurino hanno rappresentato le eccellenze di una prova di sostanza, ma a cui sarebbe servita qualche cucchiaiata in più di brillantezza, specie in attacco, per coltivare la speranza di vittoria fino agli ultimi possessi. E, invece, pur costruendo spesso apprezzabili trame di gioco, il Fulmine Rosa viene condannato alla prigione di 43 punti dopo un 14/35 da 2 punti, da uno 0/14 nelle triple e da un modestissimo 15/32 nei personali. Proprio i tiri liberi non convertiti non rendono merito all'ottima partenza delle rossoblù. Che vanno molto spesso in lunetta, ma concretizzando molto poco.
Carpi è davanti sia al primo intervallo che al secondo, seppur di mezzo pallone. Il rammarico del Basket Sole è soprattutto questo. Negli ultimi due quarti, netto è il cambio di passo delle modenesi, soprattutto in attacco.
Carpi aumenta il divario, fino a sconfinare nella doppia cifra di vantaggio.
E qui il Fulmine Rosa, pur provando a ribattere colpo su colpo, rimpiangerà non poco tutto quello spreco dalla linea della carità. Finisce con applausi per tutti e i due punti che fatalmente salgono sul pullman per Carpi. Asterisco di merito per Eleonora Aurino, capitano coraggioso che lascerà il campo con 21 punti (record personale in rossoblù), 9/14 dal campo e una prova da vera leader. Sconfinato onore a una giocatrice reduce, nello scorso marzo, da un grave infortunio. Da cui è uscita in fretta e nel migliore dei modi.
E venerdì si replica: al Palasport di San Lazzaro il girone di ritorno del Basket Sole comincerà contro Vico Parma.
BASKET SOLE FULMINE ROSA 43
NAZARENO CARPI 55
(7-8; 20-21; 32-40)
BASKET SOLE FULMINE ROSA: Aurino 21, Botteri, Paini, Massessi ne, Milanese 9, Malon 4, Lovato 4, Ratti 2, Fornasari, Cavallini 3. All. Lavezzi, Scherz.
PIACENZA - Si schianta contro la capolista la striscia vincente del Fulmine Rosa. Al Palasport di San Lazzaro, Carpi piega la resistenza di un Basket Sole che ha il merito di lottare dal primo all'ultimo secondo. Alla fine, doveroso rendere merito a quella che, anche a Piacenza, si dimostra la miglior squadra del girone d'andata, la più affidabile candidata alla promozione diretta in serie B.
Fulmine Rosa degno avversario fino in fondo, ma il campo ha detto che, per spuntarla, sarebbe servita la partita perfetta o qualcosa di molto simile.
Una difesa convinta e una immensa Aurino hanno rappresentato le eccellenze di una prova di sostanza, ma a cui sarebbe servita qualche cucchiaiata in più di brillantezza, specie in attacco, per coltivare la speranza di vittoria fino agli ultimi possessi. E, invece, pur costruendo spesso apprezzabili trame di gioco, il Fulmine Rosa viene condannato alla prigione di 43 punti dopo un 14/35 da 2 punti, da uno 0/14 nelle triple e da un modestissimo 15/32 nei personali. Proprio i tiri liberi non convertiti non rendono merito all'ottima partenza delle rossoblù. Che vanno molto spesso in lunetta, ma concretizzando molto poco.
Carpi è davanti sia al primo intervallo che al secondo, seppur di mezzo pallone. Il rammarico del Basket Sole è soprattutto questo. Negli ultimi due quarti, netto è il cambio di passo delle modenesi, soprattutto in attacco.
Carpi aumenta il divario, fino a sconfinare nella doppia cifra di vantaggio.
E qui il Fulmine Rosa, pur provando a ribattere colpo su colpo, rimpiangerà non poco tutto quello spreco dalla linea della carità. Finisce con applausi per tutti e i due punti che fatalmente salgono sul pullman per Carpi. Asterisco di merito per Eleonora Aurino, capitano coraggioso che lascerà il campo con 21 punti (record personale in rossoblù), 9/14 dal campo e una prova da vera leader. Sconfinato onore a una giocatrice reduce, nello scorso marzo, da un grave infortunio. Da cui è uscita in fretta e nel migliore dei modi.
E venerdì si replica: al Palasport di San Lazzaro il girone di ritorno del Basket Sole comincerà contro Vico Parma.