DAVANTI ALLA SECONDA FORZA DEL CAMPIONATO, ACCAREZZA L'IMPRESA, MA CROLLA SUL TRAGUARDO
BASKET SOLE-SALSOMAGGIORE 52-57
(18-19; 31-33; 50-42)
BASKET SOLE Ciuti 2, Betti 4, Cigarini 11, Poggi 6, Stellato 12, Arata 3, A.Sebastiani, S.Sebastiani, Bianchi 4, Mori 4, Sela 6, Gelmini. All. Lavezzi, Cavagnoli.
PIACENZA - Una splendida incompiuta. Al Palasport, di fronte al Salsomaggiore seconda forza del campionato, il Basket Sole accarezza l'impresa, salvo poi crollare fragorosamente sul traguardo. Sconfinando così in un rammarico totale per una vittoria a un certo punto della gara decisamente alla portata.
Partono meglio gli ospiti, che conquistano qualche punto di vantaggio. Ma i padroni di casa sanno entrare completamente in partita e, nonostante qualche sbavatura difensiva, reggono il confronto. Secondo quarto in totale equilibrio. Salso tenta ancora la fuga, raggiunge anche 6 punti di margine, ma i rossoblù sanno ricucire, chiudendo sotto di 2 all'intervallo lungo.
Nel terzo quarto, apriti cielo: il Basket Sole gioca il suo miglior basket di serata, piazzando un parziale di 19-9 che in pratica gli consegna le chiavi del match. Ma il Salsomaggiore è squadra tra le migliori del girone. E lo dimostra recuperando punto su punto, mentre il Basket Sole s'innervosisce sempre di più di fronte a troppi errori al tiro e a soluzioni spesso cervellotiche.
Arrivato a un passo dal burrone, il Salso sa recuperare, fino a sorpassare. Mentre il Basket Sole troverà il suo unico canestro (!) dell'ultimo periodo a 13" dalla fine, quando i buoi ormai erano già scappati.
Finisce con un mea culpa gigantesco da parte di una squadra che a un certo punto è diventata presuntuosa, fino a lasciarsi sfuggire di mano l'inerzia di una partita quasi in pugno. Onore a Salso, che ha vinto con merito nonostante pesanti assenze. E vigorosa tirata d'orecchi a un Basket Sole a cui evidentemente le bollicine delle ultime settimane hanno dato alla testa. Un Basket Sole troppo confusionario quando, invece, serviva lucidità.
La classifica parla chiaro: tutto è ancora in gioco e chi fa voli pindarici, rischia di pagare un conto salato. Per il Basket Sole all'orizzonte un profondo bagno d'umiltà in vista del derby di venerdì a Cortemaggiore, autentico spartiacque dell'intera stagione.
BASKET SOLE-SALSOMAGGIORE 52-57
(18-19; 31-33; 50-42)
BASKET SOLE Ciuti 2, Betti 4, Cigarini 11, Poggi 6, Stellato 12, Arata 3, A.Sebastiani, S.Sebastiani, Bianchi 4, Mori 4, Sela 6, Gelmini. All. Lavezzi, Cavagnoli.
PIACENZA - Una splendida incompiuta. Al Palasport, di fronte al Salsomaggiore seconda forza del campionato, il Basket Sole accarezza l'impresa, salvo poi crollare fragorosamente sul traguardo. Sconfinando così in un rammarico totale per una vittoria a un certo punto della gara decisamente alla portata.
Partono meglio gli ospiti, che conquistano qualche punto di vantaggio. Ma i padroni di casa sanno entrare completamente in partita e, nonostante qualche sbavatura difensiva, reggono il confronto. Secondo quarto in totale equilibrio. Salso tenta ancora la fuga, raggiunge anche 6 punti di margine, ma i rossoblù sanno ricucire, chiudendo sotto di 2 all'intervallo lungo.
Nel terzo quarto, apriti cielo: il Basket Sole gioca il suo miglior basket di serata, piazzando un parziale di 19-9 che in pratica gli consegna le chiavi del match. Ma il Salsomaggiore è squadra tra le migliori del girone. E lo dimostra recuperando punto su punto, mentre il Basket Sole s'innervosisce sempre di più di fronte a troppi errori al tiro e a soluzioni spesso cervellotiche.
Arrivato a un passo dal burrone, il Salso sa recuperare, fino a sorpassare. Mentre il Basket Sole troverà il suo unico canestro (!) dell'ultimo periodo a 13" dalla fine, quando i buoi ormai erano già scappati.
Finisce con un mea culpa gigantesco da parte di una squadra che a un certo punto è diventata presuntuosa, fino a lasciarsi sfuggire di mano l'inerzia di una partita quasi in pugno. Onore a Salso, che ha vinto con merito nonostante pesanti assenze. E vigorosa tirata d'orecchi a un Basket Sole a cui evidentemente le bollicine delle ultime settimane hanno dato alla testa. Un Basket Sole troppo confusionario quando, invece, serviva lucidità.
La classifica parla chiaro: tutto è ancora in gioco e chi fa voli pindarici, rischia di pagare un conto salato. Per il Basket Sole all'orizzonte un profondo bagno d'umiltà in vista del derby di venerdì a Cortemaggiore, autentico spartiacque dell'intera stagione.
