IL BASKET SOLE PERDE UN ALTRO TRENO

DOPO QUELLA DI FIDENZA, ARRIVA UNA NUOVA, EVITABILE SCONFITTA, STAVOLTA A PARMA CONTRO LA PLANET


PLANET PARMA-BASKET SOLE 62-58
dopo un tempo supplementare
(12-15; 30-29; 44-41)
BASKET SOLE Ciuti 14, Poggi 8, Colombani 3, Rancati 7, S.Sebastiani, A.Sebastiani 5, Azzali 9, Mori 9, Gelmini 3. All. Cavagnoli.

PARMA - Il Basket Sole da trasferta spara ancora a salve. Dopo la sconfitta di Fidenza, ecco quella sul campo di una Planet che, pur essendo ora in testa solitaria a punteggio pieno con 3 vittorie su 3 giocate, non è apparsa certamente irresistibile. Anzi.
Eppure i rossoblù tornano a casa ancora a mani vuote, dopo una nuova prestazione generosa, ma troppo confusionaria e scarsamente incisiva nei momenti topici della contesa.
Quando perdi dopo un tempo supplementare, naturale che la vittoria sia stata a portata di mano. Ma, così come a Fidenza, anche stavolta il quintetto di Cavagnoli non ha saputo cogliere l'attimo, lamentando la carenza di lucidità proprio quando sarebbe servita maggiormente.
Partita sempre gomito a gomito, con scarti minimi. Comincia meglio il Basket Sole, poi ecco puntuale il ritorno dei padroni di casa, che raggiungono anche 5 punti di margine. Ma i rossoblù, nonostante una difficile situazione falli e solari difficoltà in attacco, ritrovano la parità con le triple di Ciuti e Gelmini. Nell'arrivo in volata, entrambe le squadre avranno dalla loro il match point, ma non lo sfrutteranno. Nel supplementare, meglio la Planet, che chiude in cassaforte la vittoria senza doversi inventare chissà che cosa. Per il Basket Sole, un passo indietro in un gioco che stenta a decollare. Buone indicazioni, invece, dal carattere: quello non è mai mancato. Ma, da solo, spesso non può bastare per portare a casa le partite. Specie quando gli errori tecnici e tattici piovono copiosi.
Pesanti le assenze degli infortunati Arata e Marchetti, così come l'espulsione di Stefano Sebastiani. Ma, nonostante rotazioni ridotte, niente alibi: non resta che mettere a frutto questa nuova trasferta storta. Con all'orizzonte altri tre viaggi consecutivi (S.Ilario, Montebello, Salsomaggiore) che andranno affrontati con ben altro registro.