FULMINE ROSA, IL SOLCO E' TRACCIATO: AVANTI TUTTA!

SMALTITA LA SBORNIA DA DEBUTTO, ADESSO GLI OBIETTIVI SONO CEMENTARE IL COLLETTIVO E CAPITALIZZARE AL MASSIMO L'ENTUSIASMO

PIACENZA - Si può sorridere anche se perdi di 16 punti in casa. Ce lo ha dimostrato venerdì sera il Fulmine Rosa, in un Palasport di San Lazzaro che, in termini di presenza e di entusiasmo, ha risposto alla grande al battesimo ufficiale di questa nuova avventura in serie C.
Sei mesi fa non esisteva nulla. Adesso c'è una prospettiva su cui lavorare, un gruppo che promette tanto, partito dimostrando un enorme attaccamento alla maglia e al progetto societario.
ASPETTO TECNICO - Contro Finale Emilia, annunciato come corazzata del girone, il Fulmine Rosa ha retto dall'inizio alla fine, pagando un po' di affanno vero soltanto nel secondo periodo, dove le modenesi hanno piazzato il break decisivo. Per il resto, tantissimi colori in attacco, con Nesca e Milanese terminali davvero efficaci. Da registrare, ma si sapeva, una difesa che non può concedere qualcosa come 74 punti a un roster pur organizzato come quello di Finale Emilia.
Il quadro è destinato esclusivamente a migliorare. Con la presa di coscienza fin qui ammirata in tutti gli allenamenti, i risultati, specie nella nostra metà campo, sono destinati a crescere in breve tempo.
VENERDI' ARRIVA MODENA - Venerdì si replica. Palla a due alle 21.15. Ancora a San Lazzaro, stavolta con Modena, vincitrice all'esordio sul Tricolore Reggio Emilia.
E già cresce la curiosità per vedere all'opera un Fulmine Rosa che si è tuffato con la faccia giusta in questo viaggio tutto da scoprire. E già gradevolissimo.